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Le Proteine nell'Alimentazione del Cane


In generale, le crocchette più proteiche sono le crocchette migliori.
Le proteine sono il principio nutritivo che, oltre a poter dare energia, serve all’animale per sviluppare massa muscolare, formare e mantenere i tessuti che costituiscono il corpo, realizzare lo sviluppo sensoriale e fisico.
A seconda dell’attività fisica, età, sesso, taglia e stagione, serviranno più o meno proteine per il corretto mantenimento del peso forma del nostro amico a quattro zampe.
Le proteine sono formate da amminoacidi (gli amminoacidi possiamo immaginarli come i pixel di una macchina fotografica e la proteina come la foto risultante dall’unione di pixel; a seconda del numero di pixel e della loro qualità la foto sarà più o meno nitida, colorata e ben definita, quindi la proteina più complessa).
Per questo il valore, la digeribilità e la qualità di una proteina si basano sulla qualità degli amminoacidi che la compongono.
Alcuni amminoacidi sono detti "essenziali", in quanto, sebbene indispensabili per molte funzioni corporee, non sono prodotti dell'animale, ma devono essere assunti con l'alimentazione.
Per il cane gli amminoacidi essenziali sono: Arginina, Istidina, Leucina, Isoleucina, Lisina, Metionina, Fenilanina, Triptofano, Treonina, Valina.
Dalla sua composizione in amminoacidi dipende il valore biologico di una proteina: infatti una proteina è utilizzata meglio tanto più la sua composizione in amminoacidi si avvicina a quella della proteina da sintetizzare da parte dell'organismo animale.
proteine animali Le proteine animali hanno una composizione amminoacidica molto più vicina a quella del corpo animale di quanto non abbiano le proteine vegetali.
Le proteine di origine vegetale hanno quindi un valore biologico più basso di quelle animali, ma ciò non vuol dire che non possono essere introdotte nella dieta.
Le proteine animali con un valore superiore all’80% sono quelle contenute in cibi come uova, pesce, carne magra, latte etc., mentre le proteine derivate dalla farina di carne hanno un valore biologico intorno al 50%.
Sono migliori i prodotti realizzati con la carne piuttosto che con le farine di carne (più scadente perché in genere è prodotta con gli scarti e può contenere residui di ossa e cartilagine), quindi, in ordine: carne fresca, carne fresca disidratata, farine di carne, carne e derivati (di cui non è specificata la provenienza).
Siamo abituati a dare al nostro cane un'alimentazione con fonti proteiche derivanti da animali "superiori" (vertebrati), ma molti dei nostri amici a quattro zampe gradiscono un'alimentazione a base di insetti!
E’ comune vedere come i cani siano attratti da mosche, grilli, cavallette, falene, farfalle o altri insetti e come cerchino di inseguirli, cacciarli e mangiarli.
In effetti gli insetti sono formati da proteine ad alto valore biologico, per cui l’assunzione di tali cibi è considerata molto valida.
I mangimi a base di insetti sono spesso utilizzati nell’alimentazione di cani con problemi ipoallergenici, in quanto hanno una fonte proteica diversa rispetto a quelle verso cui si sono sviluppate le intolleranze.